Nelle anticipazioni Il Segreto dal 29 maggio al 1 giugno vedremo Donna Francisca seriamente intenzionata a far valere le proprie ragioni. La donna è pronta a tutto pur di salvaguardare la sua persona. Per questo motivo arriverà a macchiarsi nuovamente le mani con il solo scopo di mettere fuori gioco i suoi detrattori. Francisca non può permettere che la sua rispettabilità sia messa in discussione. A tal proposito metterà in atto una crudele strategia pur di saziare la sua fame di vendetta.
Anticipazioni Il Segreto dal 29 maggio al 1 giugno
Lunedì 29 maggio ore 16.10: Elias vs Matias: Francisca decide di boicottare l’arrivo dei vaccini a Puente Viejo nella speranza di mettere in discussione la credibilità di Severo Santacruz. Questa volta però la donna potrebbe essere smascherata. Le condizioni di Beatriz iniziano a peggiorare e Lucas teme che la piccola possa perdere nuovamente l’uso della parola. Per questa ragione il dottore consiglia a Camila di far ricoverare la piccola in un centro specializzato, ma la donna nutre dei seri dubbi in proposito. Successivamente Elias approfitta della situazione per convincere Camila ad abbandonare il Dos Casas, per poi minacciare Matias non appena la donna uscirà di casa. Infine ci sarà un simpatico siparietto tra Gracia, Fe e Don Berengario che continua a considerarle delle peccatrici per aver osato sfidare le regole del pudore con la loro sfilata di costumi da bagno.
Martedì 30 maggio ore 16.10: Raimundo costretto a chiedere scusa: Raimundo viene a sapere che Puri è viva e di conseguenza è costretto a porgere le sue scuse a Francisca dopo aver osato dubitare della sua buona fede. Come sappiamo l’uomo aveva puntato il dito contro la donna ipotizzando che ci fosse lei dietro la sparizione improvvisa di Puri. I fatti però hanno rovesciato la sua tesi dato che Puri, la testimone scomoda, è viva e vegeta. Successivamente a questa visita Francisca ordinerà a Mauricio di sporcarsi le mani pianificando così un assassinio. Nel frattempo Hernando decide di non avvalersi della sua difesa al processo pur di coprire colui che ha ucciso sua moglie.


