In una recente registrazione del Trono Classico di Uomini e Donne, riflettori puntati sulla tronista Sonia Lorenzini che è apparsa molto confusa e incapace di gestire le reazioni dei suoi corteggiatori.
Sonia ha ammesso di non sapere chi voler portare in esterna. La sua conoscenza con Mario sta andando bene ma non è sufficiente. Subito il giovane di fronte a questo mezzo-rifiuto confessa pubblicamente che Federico avrebbe detto ad un suo amico, di cui non può fare il nome, che Sonia è innamorata di lui e sicuramente lo sceglierà, ma solo alla fine per creare un pò di suspence.
Questa accusa non piace a Sonia che allora chiede parlare con il “confessore” amico di Mario, così lui esce prendere il cellulare e contattarlo ma il ragazzo non ne vuole sapere di intervenire, Sonia teme che rimanga un dubbio. Ma sia Maria che Gianni sono del parere che la ragazza sta facendo di tutto per confrontarsi con chi la sta denigrando per cui può solamente passare un messaggio positivo nei suoi riguardi.
Successivamente Mario insiste su questa faccenda, criticando le espressioni di Sonia la quale non capisce se è venuto a corteggiarla o a denigrarla, in quest’ultimo caso gradirebbe che il giovane abbandoni lo studio. In effetti per quanto il giovane abbia le sue motivazioni, incalzare in questo modo non certo spingerà la giovane ad innamorarsi di lui. Poi verrà mandata in onda un’esterna e cioè quella tra Sonia ed Emanuele, i quali passano una bella giornata insieme al termine della quale dichiarano di essere stati bene. Mario critica la loro esterna e subito Tina lo punzecchia ricordandogli che non è un’opinionista.
Poi sarà la volta della esterna Giovanni, nella quale Sonia apprezza che abbia fatto un passettino in avanti parlando del suo mondo interiore e della sua famiglia. Tina diffida di lui e mette in guardia Sonia circa il doppio gioco del giovane. Giovanni cerca di difendersi ma senza riuscirci. A quel punto interviene pure Mario secondo cui Sonia sta mandando in confusione i suoi corteggiatori per qualche strategia ma non tutti sono d’accordo con lui.