L'Isola dei Famosi 2017News

Malena e l’Isola nei guai: Mediaset rischia sanzione dopo gaffe porno

L’Isola dei Famosi 2017 avanza passo dopo passo. Verso la finalissima di mercoledì prossimo. Un appuntamento che deciderà colui o colei che si aggiudicherà la dodicesima edizione del reality show di Mediaset condotto da Alessia Marcuzzi.

Alessia Marcuzzi

La penultima puntata dell’Isola, andata in onda lo scorso martedì 4 aprile 2017, è stata piuttosto movimentata sotto ogni punto di vista. E’ venuto fuori, in particolar modo, un vero e proprio scandalo a luci rosse che ha riguardato, neanche a dirlo, la pornostar Malena.

La pupilla di Rocco Siffredi, inconsapevolmente, si è resa protagonista di una gaffe hot in diretta tv, prontamente redarguita da Alessia Marcuzzi.

Cosa successe esattamente? Malena, in pratica, durante la diretta de l’Isola dei Famosi 2017 ed in piena fascia protetta, si sarebbe lasciata andare a battutine giudicate troppo spinte e volgari dalla produzione del programma. Tanto è vero che la conduttrice Alessia Marcuzzi l’ha subito richiamata e le ha consigliato di utilizzare un linguaggio più consono e adeguato ad una prima serata televisiva.

La censura, per Malena, c’è stata eccome dopo che la pornostar ha utilizzato una dialettica molto attinente alla sua professione da pornodiva. Con tanto di riferimenti espliciti. La produzione, visibilmente imbarazzata ed in difficoltà, ha chiuso il collegamento con la Palapa e ha mandato la pubblicità. Un’episodio che non poteva passare di certo inosservato, anzi.

Proprio questa gaffe hot della naufraga in questione potrebbe costar caro sotto ogni punto di vista. Mediaset rischia grosso. Si rischia, infatti, di dover pagare una pesante sanzione per aver parlato, nella fattispecie, di sesso anale in piena fascia oraria protetta, ovvero sia prima delle ore 22 di sera.

Questa storia avrà delle ripercussioni in termini televisivi e non? L’Isola dei Famosi 2017 si avvia alla sua naturale conclusione. Ma non senza tutte le polemiche del caso da parte dei detrattori. Abitudine consolidata da un po’ di anni a questa parte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *