Anticipazioni Il Segreto, puntata 3 febbraio il sacrificio di Candela
Nella puntata di venerdì 3 febbraio della soap opera iberica Il Segreto vedremo a quale sacrificio sarà disposta ad affrontare Candela per proteggere la sorella di Severo.
Eliseo ha rapito Sol e Candela e le tiene in custodia nella casa di un ricco uomo, pronto ad assecondare le intenzioni del giovane. Infatti secondo il piano di Eliseo le due ragazze dovranno prostituirsi per lui. Sol si dirà disponibile pur di proteggere Candela, estranea da quel mondo. Ma la cattiveria di Eliseo non avrà limiti spiegando che così sarebbe troppo facile, dato che i suoi compari ambiscono a possedere Candela.
La proposta sarà considerata da Sol assurda e crudele, ma la pasticcera pur di difendere la sorella del suo amato accetterà la proposta pur sapendo di fare un grande sacrificio. Insomma le due donna vivranno dei momenti davvero drammatici ai quali si contrapporrà la crudeltà e la cattiveria di Eliseo desideroso di umiliarle e mortificarle. Intanto proseguono le ricerche di Severo, il quale ignora a quale terribile sacrificio si sta sottoponendo la sua amata. Successivamente affronteremo la questione legata a Beatriz, la quale vorrebbe vivere assieme a Mattias e a Prado. Per questa ragione Alfonso le offrirà la possibilità di vivere con loro alla Locanda.
Ma c’è un impedimento: il suo tutore ha altri piani per lei. Ecco allora i Castaneda dovranno confrontarsi con i progetti di Hernando il tutore scelto dai Mella per occuparsi del benessere e dell’educazione della piccola. L’uomo percepirà delle buona fede nelle intenzioni di Alfonso e dei suoi figli ma finirà per spiegargli che ha preso un impegno con i genitori di Beatriz, ed è quello di occuparsi di lei in caso gli fosse successo qualcosa. Nonostante le parole confortanti di Hernano i Castaneda non si rassegnano e pretendono che la bambina resti con loro, ma non sarà possibile.
A ciò si aggiunge un’altra questione ed è quella relativa al contratto che pende sulla tenuta del Jaral. Con il ritrovamento di Beatriz le possibilità per la Montenegro di mettere le sue mani sulla proprietà di Tristan sono sempre più scarne dato che Hernando non ha intenzione di vendere le terre e ciò che ne rimane. Donna Francisca non capisce per quale motivo si ostinano tanto a non darle ciò che le spetta di diritto. Secondo lei c’è qualcosa sotto, anche perchè chiunque lei crede accetterebbe la sua offerta di denaro. In seguito assisteremo alla felicità tra Gracia ed Hippolito i quali potranno finalmente vivere la propria storia d’amore senza sentirsi continuamente nel peccato.
Entrambi credono che in questo modo Don Berengario sarà più comprensivo con loro, ma in realtà si sbagliano perchè l’uomo è dotato di una fede fin troppo conservatrice per quei tempi e soprattutto per Puente Viejo. In particolare Dolores rimpiange Don Anselmo spiegando che l’uomo era molto più comprensivo di quest’ultimo che sa solo accusare e puntare il dito. Per questo quando in paese si spargerà la voce di un possibile ritorno del prelato tutti saranno molto felici. In realtà Don Anselmo ignora che il suo sostituto sta facendo in modo che lui venga allontanato da Puente Viejo accusandolo di aver gestito male il suo operato.
Infatti non appena il vescovo scoprirà tutto quello che è emerso dalle indagini di Don Berengario si deciderà di estromettere Don Anselmo dalla giurisdizione di Puente Viejo. Come la prenderanno i paesani quando verranno a sapere che dovranno vivere il resto dei loro giorni con il nuovo prete? Possiamo immaginare la faccia che farà Dolores la quale in maniera divertita si sorprenderà del fatto che l’uomo consideri un peccato il suo voler intromettersi in tutte le questioni del paese.