Anticipazioni Un posto al SoleNews

Anticipazioni Un Posto al sole, puntata 4 gennaio Nunzio scivola nel baratro

Nella puntata di mercoledì 4 gennaio della soap opera partenopea Un Posto al sole vedremo in che modo la situazione per Nunzio continuerà a peggiorare.

L’arrivo di Katia Cammarota, madre di Nunzio, non contribuirà a migliorare la sua situazione giuridica, anzi le sue dichiarazioni finiranno per peggiorare la posizione di Nunzio. Ovviamente Franco se la prenderà con lei spiegandole di aver combinato un guaio. Come al solito la donna sbaglierà tempi e modi e finirà per danneggiare il giovane.

Sia Franco che Nunzio ignorano che in realtà l’unica persona che potrebbe aiutarli preferisce tacere. Stiamo parlando di Giancarlo Parente il quale in un recente flash-back ha realizzato che non è stato il giovane a sparargli. L’uomo però sa che se racconta questo ricordo è possibile non solo che Nunzio venga scarcerato ma anche che Chiara arrivi a perdonarlo. Ebbene il Parente non può permettersi che sua figlia continui a vedere un ragazzo del genere e per questo penserà bene di cucirsi la bocca.

In effetti Chiara da quando ha scoperto che Nunzio c’entra qualcosa con l’aggressione di suo padre non solo ha deciso di non vederlo mai più ma lo ha minacciato di denunciarlo alla polizia ogni qual volta proverà a mettersi in contatto con lei. Nel frattempo Roberto sarà vittima di un crollo fisico ed emotivo strettamente connesso con un disagio che nascerà sul piano professionale.

Le sue condizioni peggioreranno di ora in ora al punto che Filippo inizierà seriamente a preoccuparsi per la salute di suo padre. L’ansia e l’inquietudine di Filippo faranno capire a Roberto di potersi fidare solo di lui dato che è l’unico che si è seriamente preoccupato per la sua sorte. La stessa Marina mostrerà una certa indifferenza di fronte a quello che capiterà Roberto, lasciando intendere che tra loro è finita una volta e per sempre.

Leggi: Un Posto al sole anticipazioni, puntata 5 gennaio Gianni accusa Nunzio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *