Tempesta d’Amore anticipazione della puntata di mercoledì 7 giugno: Desirée aggredisce Clara
Nella puntata di mercoledì 7 giugno della soap opera bavarese Tempesta d’Amore assisteremo all’aggressione di Desirée ai danni di Clara. La figlia di Beatrice lascerà intendere che si sia trattato di un semplice incidente. Ma se da un lato Adrian si convincerà che è stata solo una spiacevole casualità, William sospetterà che in realtà la donna lo abbia fatto di proposito. Questo dubbio innescherà l’ennesimo contrasto tra Desirée e suo cognato, il quale sosterrà che la giovane abbia colpito Clara con l’intenzione di farle del male. Quest’ultima cercherà di tenere il suo amato lontano dai guai. Ma una domanda sarà lecita:per quale motivo Desirée l’avrebbe fatto?
Tempesta d’Amore anticipazione mercoledì 7 giugno: Desirée punisce Clara
Secondo William l’aggressione di Desirée non è stata casuale. La donna voleva punire Clara per qualcosa che ha fatto. Ma Adrian ritiene che la versione di suo fratello è molto lontana dalla verità, ignorando che in realtà William ha centrato la questione. In effetti Desirée voleva punire la figlia di Melli per l’oltraggio subito. In seguito all’incidente la fiducia di Adrian è iniziata a vacillare. L’uomo non se la sentivi più di continuare ad esercitare il suo sport preferito, per poi cambiare letteralmente idea dopo aver parlato con Clara. Insomma la giovane lo ha aiutato a superare il trauma del suo incidente. Per questo motivo Adrian ammette di sentirsi in debito con la ragazza. Ovviamente Desirée non sopporta che i due stiano ricostruendo la loro intesa ed è per questo che alla prima occasione ha ritenuto necessario dare una bella lezione alla sua rivale. William ritiene che la gelosia di Desirée è fin troppo esagerata e morbosa. Per questo motivo consiglia ad Adrian di stare molto attento, ma l’uomo non sembra preoccupato ignorando ancora una volta la realtà dei fatti. William pensa che suo fratello preferisca non vedere cosa realmente sta accadendo intorno a lui.
Tempesta d’Amore 7 giugno: Beatrice schiava del suo stesso inganno
Per la prima volta Beatrice si troverà vittima di una situazione kafkiana nella quale si vedrà schiava del suo stesso inganno. Come sappiamo la donna ha escogitato un piano per consentire a Friedrich di rilevare le quote azionarie che Adrian ha venduto a Charlotte. Questo significa solo una cosa per l’uomo: presto avrà nelle proprie mani la maggioranza azionaria del Furstenhof. In questo contesto è evidente che l’uomo sia al settimo cielo. Approfittando di questo grande entusiasmo la donna riuscirà a strappargli una promessa matrimoniale per poi pentirsene amaramente. Per quale motivo? Ebbene Beatrice sentirà come una sorta di forzatura questo matrimonio dato che l’uomo sarà del tutto indifferente. La priorità di Friedrich sembra essere esclusivamente il giorno in cui potrà prendere le redini dell’albergo. Beatrice ne è consapevole ed è per questo che non è tanto entusiasta come credeva di sposare il suo amato.
A tal proposito sua figlia la farà ragionare su un aspetto che stava sottovalutando spingendo la donna a rivedere le sue priorità. Prima di prendere una decisione sua madre deve capire se Friedrich la sposerebbe anche senza quelle quote, se così fosse le consiglia di stare tranquilla. Nel caso in cui l’interesse rinnovato di Friedrich sia legato allo stratagemma messo in atto da Beatrice per recuperare quel pacchetto d’azioni è evidente che deve fare qualcosa di concreto per evitare di unirsi in matrimonio con lui. Ma per Beatrice non è così naturale come sembrerebbe. Friedrich può anche non amarla come vorrebbe ma le garantirebbe una certa rendita che non può in alcun modo ignorare. Che cosa farà Beatrice seguirà la strada vecchia o quella nuova? Penserà al ritorno economico o seguirà il suo cuore? In questa scelta si intravede il destino della donna.