Claudio Sona “scagiona” Uomini e Donne dopo il gossip con Juan: la difesa
Il Trono Gay di Uomini e Donne riprenderà i battenti tra esattamente tre mesi. Ancora tre mesi di attesa, forse anche meno, per scoprire chi saranno i nuovi protagonisti di questa seconda edizione. C’è tanta attesa soprattutto sotto questo profilo e qualche nome comincia già a trapelare in prospettiva. Nel frattempo, ci pensa l’ex tronista Claudio Sona ad attirare tutta l’attenzione su di sé dopo il clamoroso gossip scoppiato con l’ex fidanzato Juan Sierra. Lo stesso che gli ha lanciato pesanti accuse in merito ad un possibile “fidanzamento sotterraneo” portato avanti sin dai tempi del suo percorso televisivo.
Ma Claudio Sona ha avuto modo di spiegare le sue ragioni nelle ultime ore, suscitando la solidarietà e la vicinanza dei fan, schieratisi in massa dalla sua parte. L’ex tronista ha preso chiaramente le difese della redazione, screditando, di fatto, il suo ex fidanzato.
L’ex compagno di Mario Serpa ha affidato ai social un commento relativo a tutta questa situazione caotica di gossip che si è venuta a creare. Il Sona ha difeso a spada tratta il programma tv Uomini e Donne e la redazione che lo compone. Le sue parole sono un inno alla sincerità e alla trasparenza di Maria De Filippi e soci: “Ho intrapreso i casting come tutti gli altri. U&D parla al suo pubblico in maniera sincero, senza alcuna intenzione di ingannare, racconta storie vere da anni”. Parole che hanno riscosso molti consensi da parte dei follower.
La credibilità del programma pomeridiano di Canale 5 era stata messa in dubbio dalle rivelazioni dell’ex fidanzato Juan, secondo le quali lui e Claudio Sona portavano avanti una relazione d’amore al di fuori delle telecamere e all’insaputa di tutti. Indiscrezioni di gossip, tuttavia, non ancora confermate, ma che hanno lasciato inevitabilmente degli strascichi. Claudio Sona a difesa della redazione per tutte le emozioni provate insieme a Mario. I Clario sono prodotto televisivo, ma autentico, vero. Uomini e Donne tornerà direttamente a settembre. La redazione, nel frattempo, è già al lavoro. In barba ai detrattori e ai benpensanti.