Uomini e Donne Maria De Filippi frena Gianni Sperti: tensione in puntata
Il Trono Classico di Uomini e Donne, ultimamente, si alimenta e si nutre spesso di polemiche e segnalazioni che coinvolgono in primis i tronisti. Siano essi uomini e donne, per l’appunto. La più tartassata sotto questo punto di vista è certamente la tronista Rosa Perrotta.
La più bersagliata, in particolar modo dall’opinionista Gianni Sperti, il quale sembra avere quasi dell’astio nei suoi confronti. Senza il quasi. Tutta colpa di presunte conoscenze pregresse poco chiare e trasparenti.
Ma persino Maria De Filippi è costretta a frenarlo. Accade durante una puntata del Trono Classico.
Il clima si incattivisce a Uomini e Donne. Al punto tale da costringere Maria a frenare l’accanimento critico di Gianni nei confronti della tronista Rosa. Alta tensione in studio durante l’ultima puntata trasmessa su Canale 5. Le ripetute critiche mosse dall’ex ballerino non sono affatto piaciute alla conduttrice.
Egli contestava la poca trasparenza di Rosa Perrotta nella conoscenza con Alex prima e Pietro poi. Su entrambi i fronti ci sarebbero già delle conoscenze pregresse che non convincono né lui né parte del pubblico televisivo. Gianni Sperti ha tirato in ballo anche la storia di un video musicale ai limiti dell’hard insieme a Fabrizio Corona al quale si sarebbe prestata la tronista napoletana per motivi professionali.
Ma non è finita qua. Nella stessa puntata Gianni se l’è presa anche la corteggiatrice di Luca Onestini, Giulia Latini, rea di sponsorizzare gli abiti che indossa in puntata e nelle esterne attraverso la pubblicità sui social, traendo quindi vantaggio dalla sua presenza in trasmissione, anche allo scopo di “trascurare” la sua conoscenza con Luca.
In tutte queste accuse si è inserita Maria De Filippi che lo ha invitato ad abbassare decisamente i toni delle sue critiche: “Gianni però basta. Nessuno dei ragazzi viene pagato per venire in trasmissione. Se anche gli regalano i vestiti che indossano, che ti frega?”. Gianni Sperti ascolterà il consiglio della sua datrice di lavoro? Crediamo di sì.