Anticipazioni Il Segreto, puntata serale 5 febbraio Sol uccide Eliseo
Nella puntata serale di domenica 5 febbraio della soap opera iberica Il Segreto vedremo Sol compiere un gesto estremo pur di salvare la sua vita e quella dei suoi cari.
In una forte colluttazione nella quale Lucas rischierà di perdere la vita, Sol prenderà la pistola e sparerà con un colpo ad Eliseo, il quale morirà all’istante. Il drammatico momento sarà vissuto con molta concitazione dai presenti e successivamente Sol si abbandonerà insieme a Candela in un pianto liberatorio. Le due donne sono finalmente salve e i loro amati possono finalmente mettere una pietra sopra a questa terribile vicenda. Lucas e Severo però sono piuttosto inquieti per via di quello che hanno dovuto subire le loro rispettive compagne.
Per questa ragione i due si preoccuperanno della loro fragile emotività, temendo che entrambi possano aver subito qualche trauma. Ma Sol e Candela preferiranno non parlarne, ammettendo di voler dimenticare quanto prima quello che sono state costrette a subire. In particolare la pasticcera confesserà di non sentirsi più protetta come prima, dato che quella situazione l’ha spinta a credere di poter temere una qualche catastrofe da un momento all’altro. Da questo punto di vista Severo cercherà di farle capire che ora non può più temere nulla dato che lui si prenderà cura del suo cuore. Archiviata la scomoda vicenda legata al matrimonio di Sol, Lucas inizia a progettare un futuro con la donna. Subito però sarà assalito dai dubbi.
Insomma il giovane temerà che Sol non abbia più voglia di sposarlo dopo tutto quello che è successo tra di loro. Nel frattempo Hernando inizia ad indagare sulla morte dei Mella. L’obiettivo dell’uomo è quello di scoprire come siano andati veramente ai fatti in modo che chi deve pagare lo faccia subito! Con questa presa di posizione il tutore di Beatriz lascia intendere che non crede alla versione di Onesimo circa la responsabilità dei bambini che giocavano con i fuochi d’artificio. Secondo Hernando qualcun altro voleva la morte dei Mella e presto scoprirà i colpevoli di questa terribile storia.
Quando Mauricio verrà a sapere che l’uomo sta indagando su quello che è accaduto escluderà a priori che sia stata la sua signora dopo gli accertamenti di Onesimo, ma l’accanimento di Hernando gli sembrerà sospetto. Per quale motivo l’uomo è così convinto che non è stato un incidente? Nel frattempo Emilia discute con Alfonso circa la possibilità di convincere Hernando a gestire in maniera diversa l’educazione di Beatriz. Ma l’uomo le spigherà che il tutore non può fare uno strappo alla regola dato che ha ricevuto delle disposizioni ben precise dai Mella prima di morire.
Contemporaneamente tutto il paese si prepara alla partenza forzata di Don Anselmo, tra lacrime e malumori di ogni tipo. La comunità non sembra molto entusiasta all’idea che debbano liberarsi di lui, dato che era affezionata al suo modo di comportarsi. Questa riconoscenza pubblica infastidisce Don Berengario che non capisce per quale motivo l’uomo sia molto amato considerando le sue innumerevoli mancanze. Quello che inquieta i paesani è il fatto che dovranno confrontarsi con il suo sostituto i cui metodi rigidi e intolleranti mal si adattano alle loro vicende personali.
Per questa ragione Emilia vuole fare qualcosa di concreto per salvare Don Anselmo. Secondo la donna c’è ancora una speranza e cioè quella di parlare al Vescovo e spiegargli che cosa accadrebbe se Puente Viejo perdesse la sua unica guida spirituale. In effetti l’intervento di Emilia avrà delle interessanti conseguenze dato che il Vescovo non sarà indifferente alle parole della donna, convincendosi che le denunce di Don Berengario avrebbero dovuto essere ridimensionate. Così l’uomo offrirà alla comunità una soluzione per entrambe le parti.